Trenta giorni per chiedere, manifestare, studiare, pregare, costruire pace. Gennaio, che si è aperto con la 58ª Giornata mondiale dedicata alla pace, è per tradizione un mese nel quale i soggetti ecclesiali riservano al tema un’attenzione profonda e creativa. Caritas Ambrosiana, complice l’inizio dell’anno giubilare, quest’anno ha deciso di moltiplicare gli sforzi, per cercare di coinvolgere comunità cristiane e civili, ma anche fedeli, cittadini e sostenitori, in iniziative territoriali puntuali, o in percorsi di riflessione, di sensibilizzazione e di servizio destinati a durare nel tempo. Opportunità plurime, che il sito internet dell’organismo ecclesiale raduna e illustra (offrendo anche materiali di approfondimento) in una pagina dedicata.
Il Messaggio, la Marcia e le iniziative territoriali
Il sito di Caritas Ambrosiana consente di scaricare il Messaggio di papa Francesco per la Giornata mondiale. Il tema (Rimetti a noi i nostri debiti: concedici la tua pace) è stato ripreso non solo dalla Marcia nazionale per la pace, promossa dalla Cei e da diversi soggetti ecclesiali italiani e svoltasi il 1° gennaio a Pesaro, ma anche dai molti eventi (marce, messe, incontri) programmati in altrettante località della diocesi di Milano.
Le proposte non si sono esaurite il 1° gennaio, ma proseguono e si protrarranno per l’intero mese e anche oltre: da Treviglio a Varese, da Canzo a Gorgonzola, da Rho a Bernareggio, passando naturalmente per il capoluogo e per diversi altri centri. gli appuntamenti sono raccolti in un’apposita sezione del sito Caritas, in costante aggiornamento.
Formazione e advocacy
Caritas Ambrosiana offre e indica diversi percorsi a chi vuole conoscere e approfondire alcuni argomenti specifici, connessi al tema generale della pace.
In primo luogo, rimanda alla campagna nazionale «Cambiare la rotta. Trasformare il debito in speranza», lanciata da una vasta rete di soggetti, inclusa Caritas Italiana, il 9 gennaio a Roma: i contenuti della campagna serviranno anche come preparazione al Convegno diocesano mondialità, che avrà per titolo «Giubileo e remissione del debito: a che punto siamo?» e che sarà organizzato da Caritas Ambrosiana e Ufficio diocesano per la pastorale missionaria sabato 15 febbraio nella sede milanese del Pime.
Il sito Caritas presenta inoltre materiali e contenuti multimediali relativi al nuovo Rapporto sui conflitti dimenticati Il ritorno delle armi, pubblicato da Caritas Italiana a inizio dicembre; sulla campagna «Ferma il riarmo»; sulla petizione «Basta favori ai mercanti di armi» contro lo svuotamento della legge 185/90; infine sul percorso formativo «Ban war: disarmare le menti, la politica, le mani».
Proposte educative per minori
Il sito Caritas illustra la proposta di laboratori (da svolgere a scuola e in parrocchia) per bambini e ragazzi: «Allenati alla pace» (7 azioni per 7 giorni, per ragazzi e giovani); una proposta per i Cresimandi 2025; la seconda edizione del percorso «Strade di pace» per i giovani dai 18 ai 35 anni; i Cantieri della solidarietà 2025 per ragazzi over 16 e giovani under 35.
Sostegno a popolazioni provate da guerre e conflitti
Il sito Caritas contiene un focus sulle situazioni di guerra in Terra Santa, Libano e Ucraina, illustrando il contributo ambrosiano agli aiuti di emergenza della rete internazionale, ma approfondisce anche gli interventi a favore di sfollati e profughi (in Ciad e Sud Sudan) della guerra in Sudan e un aggiornamento sulla situazione in Nagorno Karabakh.
Servizio civile
Ultimo, ma non per importanza, il Bando per il Servizio civile universale. Pubblicato il 18 dicembre 2024 dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale del governo nazionale, il bando assegna a Caritas Ambrosiana 111 posti tra Italia (97 posti in 10 progetti) ed estero (14 posti in 3 progetti).
Nel nostro Paese i giovani candidati potranno occuparsi di interventi a favore di minori, anziani, persone marginali, con disabilità e altre fragilità, in partnership con diversi organismi territoriali. All’estero si potrà operare in Kenya, Moldavia e Perù, per l’inclusione di persone fragili, ma anche per il contrasto della violenza in contesti di conflitto.
Il contenuto delle proposte potrà essere meglio conosciuto grazie a due webinar in programma sul canale You Tube di Caritas Ambrosiana, giovedì 16 gennaio (ore 21) per i progetti all’estero e lunedì 20 gennaio (ore 20.45) per i progetti in Italia. Le domande, da parte di giovani tra i 18 e 29 anni, andranno poi presentate entro le 14 di martedì 18 febbraio. Dopo i webinar, che rimarranno consultabili on line, sarà possibile ottenere informazioni e approfondimenti grazie al sito dedicato o scrivendo a serviziocivile@caritasambrosiana.it.
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